Il Brand: cos’è e cosa comunica?
Sentiamo continuamente parlare di Brand, soprattutto da parte di chi si occupa di Marketing. Spesso non ne conosciamo il reale significato e lo confondiamo con quello del semplice logo. E tu, sei davvero sicuro di sapere cosa sia un Brand?
Con questo articolo vogliamo spiegarti cosa sia davvero il Brand e l’importanza di costruirlo al meglio.
Partiamo dalle origini: un tempo il termine “brand” veniva utilizzato dagli inglesi per indicare la marchiatura applicata agli animali. Era quel simbolo che, in qualche modo, li rendeva distinguibili e diversi tra loro.
Parallelamente, quindi, un prodotto che appartiene a un Brand riesce a differenziarsi, e spesso in maniera talmente rilevante che il cliente paga un prezzo più elevato rispetto a quanto pagherebbe per averne un altro analogo.
Quindi…cos’è un BRAND?
È ciò che rende riconoscibile un prodotto o un servizio, percepito dal cliente come una soluzione al proprio problema, diversa rispetto a quella di altri.
Ma non solo: un Brand racchiude le promesse e i benefici che il prodotto/servizio offre al cliente, che chiaramente devono essere superiori a quelli della concorrenza.
È anche, infine, un insieme di messaggi coerenti che comunicano la propria unicità al target di riferimento.
Tutto questo viene percepito e compreso dal cliente, che verrà spinto a scegliere una marca (abbandonando l’inglesismo) al posto di un’altra.
Il logo è invece il mezzo che rappresenta il Brand. Riconoscibile e inconfondibile, è essenzialmente un simbolo “concreto”, che va studiato e realizzato in relazione a ciò che il Brand vuole comunicare (ma ne parleremo in un altro articolo).
Il brand come persona
Ciò che caratterizza un Brand e gli permette di rendere al massimo delle sue potenzialità è poterlo descrivere (o raccontare) come se fosse una persona.
In che modo?
È piuttosto semplice: associando ad esso caratteristiche umane, come fosse un vicino di casa, con cui instauri un certo tipo di relazione e che ha una personalità ben precisa.
“Antropomorfizzare” il Brand (che parolone!) diventa così la chiave per sedimentare un’immagine precisa nella mente del tuo potenziale cliente: descrivendolo come si descrive un amico, ecco che nella sua mente si formerà un’immagine ben precisa, distinguibile dalle altre e, soprattutto, ricordabile nel tempo.
Un paio di simpatici esempio di umanizzazione sono Giovanni Rana, che ha associato l’immagine del Brand ad una figura chiave (in questo caso, il fondatore dell’azienda) o M&M’s, che ha inventato personaggi con veri e propri connotati caratteriali umani che incarnano i valori aziendali. Pensa a questi due Brand: cosa evoca la tua mente?
Quindi…la tua attività è davvero un Brand? Hai definito la sua unicità e la sua personalità?