Ormai tutte le società sportive hanno un account social, dalle più grandi, che investono migliaia di euro nella comunicazione digitale, alle piccole società locali che lasciano tutto in mano ad un appassionato. Ma sei davvero sicuro che siano tutti strategicamente studiati e performanti? Te lo spiego oggi: andremo a vedere insieme qualche segreto per utilizzare una comunicazione efficace e dare vita ad un profilo Facebook ed Instagram interattivo e identificativo.
Prendi spunto da quello che funziona
Avere un account già avviato di una società importante senza limiti di budget è il sogno di tutti i Social Media Manager. La vera difficoltà sta nel dover iniziare da zero! In questo caso, la tecnica che ho visto funzionare meglio per aumentare l’engagement del profilo è una sola: prendere un contenuto che ha spopolato (inerente allo sport in questione) e riportarlo sul proprio profilo, con i dovuti riconoscimenti, per avere la coscienza in pace.
Onestamente, questa strategia non mi fa impazzire e la sconsiglio vivamente se si ha qualche soldino da investire in campagne notorietà o mi piace. Perché? Beh, non trasmette l’identità societaria e anzi, crea confusione nella mente delle poche persone che già seguono la pagina. La scelta finale, però, è tua: dopotutto, se funziona… perché far finta di niente e non utilizzarla?!
A lungo andare, la tecnica di copiare contenuti già esistenti potrebbe portare grossi svantaggi ai tuoi profili social. È fondamentale decidere il momento giusto per tracciare la linea e creare un piano ed un calendario editoriale (Uff, ma come si fa? Così, come abbiamo scritto in questo articolo) dedicato alla pubblicazione di contenuti “fatti in casa”. Individua gli obiettivi della società e prendi spunto (e appunti!) durante i meeting o le riunioni.
Scegli la comunicazione giusta
Ogni squadra ha un obiettivo: ci sono quelle che vogliono vendere i biglietti delle partite, quelle che vogliono creare un florido settore giovanile, alcune vogliono dare vita ad un vero Brand nazionale e altre ancora lo fanno semplicemente per passione. La comunicazione, quindi, non sarà casuale e uguale per tutti.
Anche se gli obiettivi sono più di uno, penso che la scelta di creare pagine distinte tra squadra maschile, femminile e giovanili di molte società blasonate (come Juventus e Manchester United) sia la più sbagliata possibile, per creare comunicazioni simili ma molto differenti. È un po’ come se il “Ristorante Pizzeria da Mimmo” creasse un profilo social per pubblicizzare le sue bellissime pizze ed uno per mostrare i suoi gustosi piatti di pesce. Non avrebbe senso. Ad oggi già è difficile ottenere follower e notorietà… e allora perché complicarsi la vita?!
Partite, eventi e genitori: hai tutto il materiale che ti serve per fare Social Media Marketing
La cosa bella dell’avere tra le mani una squadra sportiva è che non hai mai problemi di mancanza di contenuti: sì, può capitare che a volte siano un po’ scadenti, ma se riuscirai a convincere la società ad investire un po’ di denaro in una giovane fotografo alle prime armi… avrai risolto anche questo problema!
Le partite durante la settimana sono moltissime, gli eventi anche e oltre al fotografo ci sono anche i genitori sempre pronti a dare una mano su ogni fronte. Fidati, sarà più difficile riuscire a coordinare tutto che trovare il materiale necessario. Per esperienza, ti posso dire che avrai talmente tanto da fare (e talmente tanti contenuti) che potresti pubblicare anche ogni giorno.
La vita reale influenza un profilo social sportivo
Questo è probabilmente il punto più interessante: condividendo lo stesso post sui social dopo una partita vinta ed una persa (con l’unica differenza del risultato) si ottengono reazioni differenti. Nel primo caso, infatti, il numero dei mi piace e le interazioni sono più elevate. Il ragionamento è piuttosto logico: i follower della tua pagina saranno perlopiù fan della squadra. Perché dovrebbero mettere like ad un post che annuncia una sconfitta?
Allora mi sono chiesto: se una vittoria influisce su un profilo di una piccola società locale, cosa succede quando una squadra raggiunge un importante obiettivo, come la vittoria di una coppa?
Mi è venuto in mente che poche settimane fa il Lecce Calcio e la Cremonese hanno vinto il campionato e, di conseguenza, sono state promosse in serie A. Ho aperto “Not Just Analytics” e ho analizzato l’incremento di follower sui profili nella giornata fatidica. Incredibilmente, dopo la partita che è valsa la promozione, entrambe le società avevano circa 5mila follower in più su Instagram!
Credo quindi sia chiaro che non basti solamente pubblicare contenuti di valore ed efficaci, ma serve anche una società strutturata, con obiettivi importanti anche nella vita reale.