Ciao imprenditore!


Oggi sono qui per illustrarti qualche interessante strumento che la comunità dei creativi mette a disposizione di tutti (progettisti, supereroi e gente comune). Con i miei arco e frecce proverò a guidarti lungo questo viaggio, ma sempre non rivelandoti fino in fondo miei poteri nascosti…

Trend Grafica 2024

Trend nella moda, trend su TikTok, trend di mercato e… trend grafici.

L’arduo compito di un professionista in ambito creativo è quello di coniugare la produzione di materiali in linea con il contesto – “alla moda”, per così dire – e allo stesso tempo, mantenere una buona dose di immaginazione. Senza la capacità di generare idee originali, frutto della propria mente e prodotte fuori dagli schemi, si rischia di cadere nella banalità.

Allo stesso tempo, per potenziare questo nostro superpotere è necessario esplorare, indagare il mondo che ci circonda e le sue tendenze in essere.

Seguire i trend non significa quindi perdere di vista la propria creatività: al contrario, si tratta di potenziarla e renderla vincente.

In questo, Adobe Creative Trends rappresenta una grande risorsa per scoprire le nuove direzioni del mondo del Design.

Il panorama creativo rispecchia il mondo nel quale viviamo: così come ciò che ci circonda è caratterizzato da costanti cambiamenti, anche radicali, anche il mondo dei creativi subisce costanti modifiche, e gli strumenti per operare all’interno (così come chi li usa) devono essere flessibili.

Il 2024 e le sue esigenze

Nel 2024, le persone hanno bisogno di equilibrio, desiderano bilanciare tutti gli aspetti della loro vita. Per questo, come riflesso, i trend dell’anno appena iniziato mettono in risalto tecniche e stili che eccitano e deliziano, ma che allo stesso tempo appagano i sensi e offrono elementi di calma, in contrasto con la vita frenetica.

Il pubblico ha bisogno di ritrovare degli elementi “comuni”, ma allo stesso tempo deve provare il brio di sperimentare nuove sensazioni.

Stop alla frenesia con Calming Rhythms

La ricerca di sollievo e distrazione è una costante della società moderna. Basti notare quanto siano incrementati i contenuti ASMR (quei video sussurrati che provocano risposte di rilassamento involontarie del corpo, i “tingles”, a stimoli quali sussurri, sospiri e crepitii). Ecco allora che il mondo creativo deve prendere spunto e offrire al pubblico una via d’uscita (seppur temporanea) alla frenesia esterna.

Colori tenui e forme morbide sono gli elementi che caratterizzano questa tendenza, che nel suo intento di rilassare deve pur sempre acchiappare l’attenzione dell’osservatore e non annoiare. Forme sinuose e, volendo, in leggero movimento possono contribuire a creare quella sensazione di calma di cui siamo sempre alla ricerca.

Come forse si può intuire, questa tendenza risponde al bisogno di prendersi cura di se stessi e della propria salute mentale: Calming Ryhtyms eredita la tematica da uno dei trend dello scorso anno e la rielabora. Se nel 2023 l’intento era quello di trovare nuovi modi con cui esplorare la propria spiritualità e il proprio benessere, andando oltre il mondo fisico, nel 2024 si prosegue con elementi che vanno al di là di ciò a cui siamo abituati, ma ponendo l’accento sulla quiete e l’appagamento dei sensi.

Eterni bambini con Wonder and Joy

Il bagaglio di esperienze che le persone si portano appresso contiene purtroppo frammenti di quel periodo buio che è stato la pandemia. Ad oggi, le persone sono alla ricerca di gioie e sorprese che le meraviglino, riempiendo il loro cuore.


Abbiamo tutti il desiderio di provare stupore, di rivivere le sensazioni che provavamo da piccoli, di respirare un po’ di sana sindrome di Peter Pan. I visual designer allora devono raccontare piccoli piaceri, ambienti frutto della fantasia e mete da sogno, in abbinamento a colori che stimolino la mente e perché no, deliziare con qualche chicca prodotta dall’intelligenza artificiale.

Muoversi all’interno di Dynamic Dimensions

Inutile dire che la nuova frontiera dell’AI è da sfruttare a nostro favore. I programmi di grafica hanno fatto subito tesoro di questo strumento, tant’è che un’onda da cavalcare è  quella di produrre elaborati che combinino quello che crea l’intelligenza personale e quella artificiale. 

Combinazioni 2D e 3D sono sicuramente da sperimentare, con l’obiettivo non di creare dei cosiddetti “Frankenstein”, ma piuttosto di dare vita a un’esperienza visiva impattante.

Lasciare spazio a The New Nostalgia

La velocità con cui tutto sta avanzando fa crescere il desiderio sì di stare al passo coi tempi, ma aumenta anche il bisogno di tornare occasionalmente nel nostro “porto sicuro”. Il passato con i suoi ricordi riesce ad evocare sensazioni positive, e così come la moda ripropone elementi iconici del passato, la grafica deve estrapolare elementi delle vecchie epoche con l’accortezza di adattarli al nuovo contesto.

Come per il primo trend, anche in questo caso si assiste all’assorbimento di una tendenza passata: nel 2023 con Retro Active siamo andati a “rivangare” il passato, ed ecco che nel 2024… questa operazione continua.

Conclusione: dosare gli ingredienti

L’immaginazione è la linea di partenza di un progettista grafico, ma per migliorare la corsa e giungere all’arrivo con un’idea vincente è fondamentale mettersi alla ricerca di costanti fonti di ispirazione.

I trend sono il riflesso delle preferenze culturali e visive del momento: per questo diventa importante approfondirli, comprendere la loro origine e poi… lasciare che abbiano il loro decorso. Le tendenze hanno una vita imprevedibile, ed è questo il loro bello: alcune sono passeggere, altre più stabili a seconda di quanto tempo occorre alle persone per soddisfare uno specifico desiderio. Interessante, no?

In conclusione, vietato perdere di vista la propria creatività, ma obbligatorio trovare un equilibrio, quell’ingrediente segreto che possa mettere in luce la propria visione personale.

Sì, lo capisco, è “tanta carne al fuoco”, ma dosando tutti i consigli che ti ho dato, vedrai… si riveleranno utilissimi!

Che altro dirti: se hai voglia di fare due chiacchiere con me e tutta la mia Marketing League, devi solo contattarci. Non vediamo l’ora di conoscerti!

“Il design non è come sembra o come appare. Il design è come funziona”.

Steve Jobs

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